Vergogna in consiglio comunale

Il Vicepresidente del Consiglio Comunale Bertoglio offende il Segretario PD Di Gregorio

Ah, la delicatezza del vicepresidente del Consiglio comunale di Magenta, Alessandro Bruno Bertoglio, che riesce a elevare il discorso politico al livello di una rissa da bar!
Definire Matteo Di Gregorio, consigliere comunale e segretario politico del Partito Democratico di Magenta, un “cagacazzo” in una chat ufficiale dei capigruppo del consiglio comunale non è solo inopportuno, ma anche vergognoso e altamente offensivo.

Mi chiedo, caro Bertoglio, è questo il modo in cui intende rappresentare i cittadini di Magenta?

Forse confonde la politica con un talk show trash, dove l’insulto gratuito è all’ordine del giorno.
E che dire della vostra capacità di dialogo e confronto democratico?
Evidentemente, le argomentazioni civili e il rispetto per gli avversari politici sono concetti alieni nella vostra visione del mondo.

Frasi inaccettabili

Solidarietà piena a Matteo Di Gregorio, che ha dovuto subire un attacco così meschino. È inaccettabile che un rappresentante istituzionale utilizzi un linguaggio tanto volgare e denigratorio nei confronti di un collega. Questo episodio è un’ulteriore conferma del degrado della qualità del dibattito politico nel nostro paese.

Un silenzio assordante

Chiediamo con forza che tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, prendano nettamente le distanze da Bertoglio e dalle sue parole. Il silenzio, in questo caso, sarebbe complicità. È ora che chi ricopre cariche pubbliche ricordi che deve rispondere non solo ai propri elettori, ma anche a un principio di decenza e rispetto reciproco.

Alessandro Bruno Bertoglio, Lei ha perso una grande occasione per dimostrare maturità e rispetto istituzionale. Speriamo che la prossima volta riusciate a trovare parole più consone al vostro ruolo. Se non per rispetto di voi stessi, almeno per quello dei cittadini che dovreste rappresentare.

Tutte le firme del blog
IL NAVIGLIO