Fondare il futuro sul lavoro

Fondare il futuro sul lavoro

15 Luglio 2024 0 Di Alessandro Garavaglia

La Nascita della Consulta Comunale del Lavoro per una Sinergia Tra Politica, Istituzioni e Società

Il lavoro e’ un elemento imprescindibile della vita delle persone e di un Paese, tanto e’ vero questo, che la Costituzione più bella del mondo, all’articolo 1, afferma che l’Italia e’ una Repubblica democratica fondata sul lavoro.

Partendo da questo presupposto, ci siamo resi conto che creare una Commissione interna partitica di zona fosse il catalizzatore necessario per creare dei legami, tra la politica, le Istituzioni con le articolazioni sociali, ultimamente trascurate dalla letteratura politica degli ultimi anni. Ci siamo resi consapevoli, strada facendo, che i partiti, tra cui il nostro, faticano molto nel registrare tutto cio’ che accade in questo mondo. Il tutto e’ diventato più complicato, con il venir meno delle famose ‘cinghie di trasmissione’ di novecentesca memoria.

Uno sguardo sinergico pertanto, con lo sforzo di mettere al centro dello scenario, il connubio delle competenze e del modo con cui gli uffici di collocamento di pertinenza pubblica, le Afol metropolitane in particolare, cercano di dare risposta e di facilitare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Oggi il cruccio più importante per le imprese, risulta quello di reperire personale formato secondo le linee del ‘manufacturing learning’ dove l’operaio in funzione di questa immanente tecnologia massiva, e’ diventato una maestranza che non stringe più bulloni, come era nel passato, ma un tecnico a tutto tondo, atto a sovraintendere delle linee di produzione, che hanno nella robotica il centro propulsore di tutto. La nostra ambizione di conseguenza, e’ istituire, in collaborazione del Comune di zona che lo volesse, la Consulta del Lavoro. Abbiamo nel contempo posto delle istanze ad un Ente pubblico in particolare.

A settembre si cerchera’ di avere una risposta da questo punto di vista. La Consulta del Lavoro comunale e’ un organo con funzioni propositive e consultive nei confronti dell’Amministrazione comunale che la istituisce in materia di politiche del lavoro, ai sensi della normativa vigente. La Consulta Comunale, quale organo consultive, ha i seguenti compiti -) presentare proposte esprimere pareri e contribuire all’elaborazione delle politiche promosse dall’amministrazione comunale inerenti le tematiche della Consulta -) cooperare con gli Enti e gli organismi impattato a livello comunale nella definizione degli interventi di politica del lavoro, orientamento scolastico e professionale, sviluppo economico e attivita’ produttive -) proporre incontri dibattiti pubblici di informazione sui temi attinenti la Consulta -) fornire impulso ed eventuale supporto all’amministrazione comunale al fine di effettuare studi e indagini conoscitive sulla situazione del mercato del lavoro e dell’economia locale.

Sono membri di diritto della Consulta: il sindaco, consigliere/assessore comunale delegato alle Attività Produttive, il consigliere/assessore comunale delegato alle Politiche per il lavoro, il consigliere/assessore comunale delegato alle Politiche Giovanili, un consigliere comunale in rappresentanza delle minoranze. Membri di diritto sono anche le Confederazioni Sindacali dei lavoratori, le varie categorie datoriali dei commercianti, dei produttori, dei coltivatori diretti e produttori agricoli, degli industriali, degli artigiani. Aziende commerciali, crediti zie e istituti formativi professionali. Istituti Superiori Secondari di secondo grado.

In conclusione cercare di varare un progetto ambizioso, che coinvolge tutti gli attori sociali dedicati e che possa rilanciare il lavoro in una zona che, avendo la vocazione di citta’ giardino all’interno di Citta’ Metropolitana, possa giocare un ruolo incisivo e profittevole su questo delicato argomento.