Lombardia nel caos
3 Dicembre 2024L’Intollerabile Arroganza di Romano La Russa Deve Finire!
Il Consiglio regionale della Lombardia, un’istituzione che dovrebbe essere un luogo di confronto civile e democratico, è stato ieri teatro di una scena indegna, figlia di un atteggiamento arrogante e provocatorio. L’assessore alla Sicurezza Romano La Russa ha dimostrato, ancora una volta, di non essere all’altezza del suo ruolo.
La Russa, un nome una pessima garanzia
Nel corso della discussione su una mozione di censura, La Russa ha scagliato accuse infamanti contro le opposizioni, etichettandole come portatrici di una “matrice violenta degli Anni Settanta”. Parole gravissime, che non solo denotano un disprezzo per chiunque non condivida la sua visione, ma rievocano strumentalmente un passato che nulla ha a che vedere con l’odierno contesto politico.
Solidarietà a Majorino
Non ci sorprende che di fronte a simili provocazioni, la tensione sia sfociata in una reazione ferma, come quella del capogruppo PD Pierfrancesco Majorino, che ha rivendicato il diritto di non essere insultato in aula. Ma ciò che resta inaccettabile è che questa situazione sia stata scatenata da un assessore che dovrebbe promuovere la sicurezza e il rispetto istituzionale.
Chiediamo al Presidente Fontana di assumersi le sue responsabilità: Romano La Russa deve essere revocato immediatamente!
Non possiamo più tollerare un simile comportamento da parte di chi ricopre incarichi pubblici. La Lombardia merita istituzioni capaci di dialogo, non di insulti e prevaricazione.