Un governo che premia egoisti, ignoranti, furbi e menefreghisti

Un governo che premia egoisti, ignoranti, furbi e menefreghisti

11 Dicembre 2024 0 Di Giovanni Banfi

Il peggio nella cancellazione delle multe ai No-Vax

Periodo di Covid. Seconda ondata, novembre 2020. Ricordo quanto mi raccontò un conoscente con molta preoccupazione ma anche rassegnazione. Alla moglie avevano diagnosticato un tumore al seno. Aggressivo, previsto in rapida evoluzione. Era in lista per l’intervento, impossibile a farsi, continuamente rimandato. Tutte le terapie intensive erano occupate dai malati di Covid (nella seconda ondata sono stati quasi due milioni, circa il 10% hanno dovuto ricorrere alla terapia intensiva, nei giorni di picco morivano quasi 1000 persone al giorno).

Poi a fine dicembre 2020 iniziò la distribuzione del vaccino, sviluppato a tempo di record in meno di un anno (di norma ce ne vogliono 10).

L’efficacia dei vaccini Covid andava dal 62% (Astrazeneca) al 95% (Pfizer e Moderna).

Per i vaccinati da Aprile 2021 (possessori della famosa certificazione verde o green pass) si allentarono gradualmente i divieti di spostamento (ricordate il coprifuoco, le zone gialle e rosse?).

Il vaccino era inizialmente obbligatorio per determinate categorie fra cui personale sanitario, scolastico, universitario, appartenenti alle forze dell’ordine e della difesa, lavoratori ultracinquantenni, soggetti con fragilità, fasce di età avanzate. Obbligatoria anche la dose di richiamo, cinque mesi dopo la prima vaccinazione.

Dal giugno 2021 la maggiore disponibilità di vaccini consentì di aprire la campagna vaccinale a tutte le fasce di età sopra i 12 anni. Dal 7 gennaio 2022  al 15 giugno 2022 la vaccinazione era stata resa   obbligatoria per tutti gli ultracinquantenni.

Il green pass era poi obbligatorio per esercitare determinate attività o servizi e partecipare ad eventi.

Al termine della campagna il 90% degli Italiani aveva completato il ciclo vaccinale.

Le limitazioni (green pass e mascherine) gradualmente si eliminarono da aprile 2022: restarono in vigore solo per determinate categorie o lavoratori. Dal gennaio 2023 rimarranno solo limitate misure anti contagio (isolamento di cinque giorni per i contagiati, cautele –mascherine- in presenza di pazienti fragili e in determinati reparti ospedalieri).

Dal 1 luglio 2024 decadono tutte le misure e si torna alla normalità.

Perché vi ho fatto questa cronistoria?

Perché a volte si dimenticano gli eventi, si confondono le date, si minimizzano le conseguenze. Ci si dimentica che il Covid, sebbene in forma attenuata, c’è ancora e per qualcuno (specialmente i pazienti fragili) è ancora pericoloso.

I morti di Covid (ufficiali) in Italia sono, ad oggi, 198.491 (sono stati probabilmente molti di più, all’inizio i decessi non venivano classificati come morti da Covid).  Nella settimana che va dal  28 novembre al 4 dicembre 2024 in Italia ci sono stati 2440 nuovi casi (+15% rispetto alla settimana precedente), 46 decessi con un aumento del tasso di positività. 54 persone sono oggi ricoverate in terapia intensiva, 1.292 ricoverate con sintomi.

E che fa il nostro governo oggi?

Nel decreto milleproroghe condona le multe ai No-Vax che a suo tempo rifiutarono di vaccinarsi (allora senza vaccino non potevano neanche andare al lavoro). Il decreto prevede l’abrogazione delle norme che disponevano una multa da 100,00 Euro per chi aveva allora l’obbligo di vaccinarsi e non l’aveva fatto.

L’annullamento delle multe è di una negatività estrema in quanto qualsiasi governo dovrebbe avere anche una funzione educativa: con questa norma si premia chi innanzitutto, con estremo egoismo, se ne fregava del prossimo. Non vaccinandosi si diveniva infatti veicolo di diffusione del virus, pericolo mortale per i pazienti più fragili, anziani e malati che potevano essere contagiati e morire più facilmente degli altri.

Oltretutto il No-Vax che veniva contagiato non poteva essere abbandonato a sé stesso (siamo ancora persone civili) anche se se lo sarebbe meritato, in quanto essere contagiato dipendeva innanzitutto da una sua colpa (non essersi vaccinato).

Occupando posti in ospedale e terapie intensive danneggiava i malati di altre patologie ai quali venivano ritardate le cure in quanto non vi era disponibilità di posti per i ricoveri; in questi ultimi quattro anni le statistiche hanno infatti rilevato un generale diffuso peggioramento clinico di alcune patologie che non avevano potuto essere curate tempestivamente anche per questo motivo. Molti dimenticano poi che durante la terza ondata di Covid (gennaio-maggio 2022) le terapie intensive erano occupate quasi esclusivamente da No-Vax.

Estremamente diseducativo poi il precedente: con la previsione di probabili e non prevedibili nuovi eventi pandemici (vedi malattia in Congo oggi) è pericolosissimo avallare la possibilità di essere contrari ad una vaccinazione obbligatoria ed ottenere approvazione da parte del Governo a questo comportamento.

Poi, diciamolo chiaramente

In questo modo il nostro governo trasforma i vizi degli italiani in virtù. Non pagare le tasse, non rispettare le regole e le leggi, disprezzare i bisogni del prossimo, farsi, in sostanza, solo i propri interessi. Abbiamo sopportato un politico che ha avuto l’intuizione e la capacità di trasformare in virtù i peggiori vizi degli italiani: oggi gli hanno intitolato un aeroporto di Milano.

Infine…

Il nostro governo piange miseria, non vi sono soldi per gli ospedali, gli insegnanti, i trasporti, i bisogni più elementari della gente. Però si rinuncia a riscuotere oltre 150 milioni di Euro dovuti dai No-Vax. Beffando chi ha già pagato la multa che non gli verrà restituita (la non restituzione è prevista dal decreto). Che altro c’è da dire?

A proposito, la moglie del mio conoscente dopo parecchi mesi finalmente riuscì a operarsi, ora è guarita anche se deve sottoporsi a controlli periodici. Almeno questa è una buona notizia.