Manutenzione ordinaria
3 Gennaio 2025Non è andare su Marte !
C’è una strana abitudine che serpeggia nei corridoi di Palazzo Comunale a Magenta: celebrare come fossero imprese titaniche quelle che, in realtà, sono semplici doveri amministrativi.
Per carità, siamo felici che qualcosa si muova, ma bisogna anche chiamare le cose con il loro nome.
Fare manutenzione ordinaria non è una missione su Marte: è il minimo che ci si aspetta da chi guida una città.
Prendiamo due esempi recenti
- La passerella sulla pista ciclopedonale tra Magenta e Pontenuovo. Quest’opera, tanto sbandierata, era ferma da parecchio tempo. Anche grazie all’insistenza dell’opposizione è stata finalmente realizzata. Senza quel “pungolo”, probabilmente saremmo ancora qui ad aspettare.
- Il cambio dei serramenti alla scuola Santa Caterina di Magenta. Anche qui, bravo il Comune: i nuovi serramenti sono finalmente arrivati! Ma non cantiamo vittoria troppo presto. Alle scuole De Amicis, infatti, da tre mesi una finestra rotta attende di essere sostituita.
Forse anche questa è un’impresa degna di un nuovo articolo sulla pagina ufficiale del Comune? Immaginate il titolo: “Abbiamo cambiato una finestra: un altro grande traguardo per Magenta!”
È ironico, ma neanche troppo
Fare manutenzione è una necessità, non un’occasione di autocelebrazione. Un’amministrazione seria dovrebbe guardare avanti, pianificare, investire e innovare, non limitarsi a rattoppare ciò che si rompe e poi farsi i complimenti.
Meno propaganda, più programmazione
I cittadini si aspettano risposte su questioni più grandi e ambiziose, non il teatro dei piccoli gesti amplificati. E allora diciamolo chiaramente: meno propaganda, più programmazione. Perché, alla fine, fare il minimo indispensabile è come lavarsi i denti la mattina: importante, certo, ma non ci scriviamo un poema ogni volta.
Nel frattempo…
Aspettiamo con ansia la sostituzione della finestra rotta alle De Amicis. Chissà, magari sarà l’occasione per un altro evento memorabile. Restiamo sintonizzati!