Magenta: la giustizia trionfa sulla discriminazione
3 Marzo 2025Mentre Lega e Fratelli d’Italia affondano nella loro irrilevanza
La recente sentenza del Consiglio di Stato rappresenta una vittoria storica per la libertà di culto e un duro colpo per l’arroganza discriminatoria delle amministrazioni locali. Il Comune di Magenta è stato riconosciuto colpevole di aver posto “un illegittimo e insormontabile ostacolo all’esercizio della libertà di culto” nei confronti della comunità islamica locale, negando senza giustificazione la possibilità di individuare un luogo di preghiera.
La sentenza: una lezione di democrazia
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso dell’associazione Abu Bakar, sottolineando l’obbligo del Comune di garantire spazi per il culto islamico. Questa decisione non solo ribadisce i principi costituzionali di libertà religiosa, ma smaschera l’operato di chi, per meri calcoli politici, ha cercato di ostacolare diritti fondamentali.
Lega e Fratelli d’Italia: l’irrilevanza politica come scelta
La Lega Nord e Fratelli d’Italia escono ulteriormente ridimensionati da questa vicenda. Già in precedenza, la lista civica di Del Gobbo aveva abbandonato la nave per approdare in Forza Italia, mantenendo posizioni di potere in giunta e lasciando Lega e FdI al ruolo di comparse. A dire il vero la Lega ha timidamente chiesto di redistribuire le cariche all’interno della giunta…ma le loro richieste sono state ignorate dal sindaco, evidenziando, di fatto, la loro marginalità politica.
Un sindaco che ignora i suoi alleati
Il Sindaco ha poi ha deciso di seguire la strada imposta dal Consiglio di Stato, infischiandosene delle esternazioni dei rappresentanti regionali e nazionali di Lega e Fratelli d’Italia. Tant’è che ha dichiarato pubblicamente che darà seguito a quanto imposto dal Consiglio di Stato, lasciando i suoi alleati a leccarsi le ferite.
Domande scomode per chi non conta più
Ridimensionati in giunta, ridimensionati nell’azione politica: ma i rappresentanti locali di Lega e Fratelli d’Italia non hanno nulla da aggiungere?
O forse il loro silenzio è l’ammissione della loro irrilevanza?
Giustizia è fatta
La sentenza del Consiglio di Stato è una vittoria per la democrazia e la libertà. Magenta merita amministratori che rispettino i diritti di tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro fede religiosa.
È ora di voltare pagina e lasciare indietro chi, per troppo tempo, ha cercato di dividere invece di unire.
