Gantz sfida Netanyahu
30 Maggio 2024Proposta di legge per sciogliere il Parlamento e nuove elezioni
Il leader del partito centrista Unità Nazionale, Benny Gantz, ha lanciato una sfida ufficiale al governo di Benjamin Netanyahu. La deputata Pnina Tamno Sheta, presidente di Unità Nazionale, ha presentato un disegno di legge per sciogliere il Parlamento israeliano e indire elezioni anticipate entro ottobre, a un anno esatto dalla strage del 7 ottobre. Secondo i media israeliani, questa mossa riflette le profonde fratture all’interno della coalizione di governo.
La reazione del Likud non si è fatta attendere: “In tempo di guerra serve unità, altrimenti sarebbe un regalo a Sinwar”, ha dichiarato il partito di Netanyahu.
Nei giorni scorsi, Channel 12 aveva diffuso la voce di un possibile addio di Gantz al governo, previsto “a giorni”. Dopo essere entrato nel Gabinetto di guerra in seguito all’attacco di Hamas del 7 ottobre, Gantz aveva già minacciato a inizio maggio di ritirarsi qualora Netanyahu non avesse presentato un piano per il futuro di Gaza entro l’8 giugno.
La novità delle ultime ore è il sorprendente recupero di Netanyahu nei sondaggi. Per la prima volta in un anno di sondaggi sfavorevoli, il premier è tornato in testa nelle preferenze degli israeliani, con il 36% delle intenzioni di voto contro il 30% per Gantz. Anche il divario di seggi alla Knesset tra Unità Nazionale e Likud si è ridotto significativamente: se si votasse oggi, Unità Nazionale otterrebbe 25 seggi, mentre Likud 21.
Il calo di Gantz nelle preferenze sembra essere legato alla sua dichiarata intenzione di uscire dal governo di emergenza nazionale. Questa decisione sembra aver indebolito la sua posizione agli occhi degli elettori, aumentando la tensione politica in un momento critico per il Paese.