Caccia all’ebreo ad Amsterdam ?

Caccia all’ebreo ad Amsterdam ?

10 Novembre 2024 0 Di Giuliana Labria

Dopo i fatti di Amsterdam tutti a parlare di pogrom, di caccia all’ebreo, di odio antisemita.

Poi, come sempre, basta lasciare passar qualche giorno, approfondire le notizie, ricercare altre fonti e la verità viene fuori.

Cosa è successo?

Gli ultras del Maccabi Tel Aviv hanno strappato le bandiere palestinesi dalle tettoie dei palazzi; distrutto l’auto di un tassista di origine araba, massacrandolo di botte e cercando lo scontro con altri tassisti; sono stati visti girare per la città’ portando catene e spranghe di ferro, prima che cominciassero gli scontri. Hanno (cosa più odiosa, aberrante e intollerabile) intonato cori compiaciuti del fatto che a Gaza non ci sono più ospedali perché non ci sono più bambini (sterminati dai bombardamenti del loro governo); hanno mancato di rispetto alle vittime di Valencia schiamazzando durante il minuto di silenzio.

A seguito di tutto questo e’ partita la reazione dei tifosi dell’Ajax , con il ferimento di qualche tifoso del Maccabi. Ma i pennivendoli e i verbovendoli nostrani tutti a reagire indignati : “ Antisemitismo, caccia all’ebreo, pogrom”.

Se qualcuno viene in casa tua, ti provoca, compie atti violenti e aggressivi, e’ sacrosanto che tu reagisca.

Del resto ce l’hanno insegnato gli stessi israeliani che e’ giusto fare così.

Se però i violenti, criminali e aggressori sono loro allora gli altri devono stare zitti e subire in silenzio. Non c’è che dire : una bella idea di democrazia e di ordinata convivenza civile.

Sta tornando l’antisemitismo?

Si, purtroppo.

Ma sono loro che lo suscitano e lo alimentano. Invece di fare sempre le vittime, si facciano un esame di coscienza.

Foto: Jeroen Jumelet, ANP